Fondo teatrale

È costituito da volumi di storia, teoria e tecnica dell’arte teatrale e da raccolte, divise per nazionalità, di testi teatrali italiani e stranieri, la maggior parte tradotti o con testo a fronte, a partire dai tragici greci, attraverso il medioevo e rinascimento, fino all’età moderna e contemporanea (ad esempio: Shakespeare, Goethe, Goldoni, Pirandello, nelle principali edizioni critiche).

Le pubblicazioni e le novità editoriali sono acquisite in modo continuativo, moltissimi gli autori contemporanei, con il necessario corredo di apparati critici sugli spettacoli, attraverso le riviste e gli annuari teatrali, quali Sipario, Hystrio, Primafila, Biblioteca Teatrale, Patalogo.

Una discreta raccolta di copioni dattiloscritti e programmi di sala, un dettagliato elenco di testi teatrali pubblicati nelle riviste specializzate, arricchiscono la documentazione.
Ci sono poi tutta una serie di manuali per la cosiddetta pratica teatrale: dizione, recitazione, allestimento (scenografia e costumi), organizzazione, con tutte quelle ricerche che approfondiscono le singole voci, quali la psicologia e le pratiche del corpo e della voce.

Integra il Fondo la sezione di Danza e Balletto, che offre un panorama storico e culturale dall’età classica alle principali scuole e forme moderne dell’arte coreutica e dei suoi protagonisti.
Anche in questo settore sono presenti repertori generali, manuali di tecnica, critica e memorialistica.