Viola e il barone

Viola
e il barone

Paolo Hendel interpreta Calvino

di Paolo Hendel e Marco Vicari

In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino

DURATA 1 ora e 10

Lo scrittore e poeta argentino Luis Borges ha detto: “La letteratura è una delle forme della felicità. Chi non legge è masochista.” Mettere in scena un reading di testi di Italo Calvino è un modo per condividere questa felicità. La straordinaria ironia che tocca punte di squisita comicità, la profondità e la poesia di cui sono pervase le pagine de Il barone rampante e Il cavaliere inesistente conquistano e coinvolgono in un sentimento collettivo che ne amplifica gli effetti. Nel costruire questo reading sono stati scelti brani in cui si sente forte l’impronta della leggerezza cara a Calvino. Leggerezza che si ritrova non solo nella scelta stilistica di raffinata ironia dell’autore nel raccontare le tre storie de I nostri antenati ma anche nella decisione di Cosimo Piovasco di Rondò, il barone rampante, di osservare il mondo da un diverso punto di vista, seguendone gli avvenimenti da qualche metro più in su.
Il reading si conclude con l’immagine, dalla forte valenza simbolica, che chiude il romanzo: Il Barone, ormai vecchio, che con un ultimo guizzo si lancia da un albero, afferra la fune che pende da una mongolfiera e sparisce nel cielo.


reading su testi di Italo Calvino
a cura di Paolo Hendel e Marco Vicari  

musiche eseguite dal vivo da Renato Cantini, tromba e Michele Staino, contrabbasso
produzione AGIDI






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— Teatro Caporali - Panicale, Dom 10 Dic