Una relazione per un’accademia

Una relazione
per un’accademia

tratto dall’omonimo romanzo di Franz Kafka


Una relazione per un’accademia segna il debutto alla regia di Luca Marinelli con Fabian Jung, magnetico protagonista della trasposizione del racconto di Franz Kafka. Nata nella Costa d’Oro, una scimmia viene catturata e ferita da una spedizione di cac- ciatori che la spedisce in Europa. In cinque anni di studio dell’uomo, la scimmia inizia a impararne comportamenti e a sperimentarne pensieri, tanto da arrivare a trovarsi di fronte alla folta platea di una Accademia per raccontare la sua storia. In questa relazione consiste il racconto che Kafka scrisse nel 1917. L’evoluzione a scimmia libera attraversa una serie di comandamenti autoimposti: rinunciare all’ostinazione, lasciare allontanare i ricordi di una vita passata, interrogarsi seriamente sulla differenza tra libertà e via d’uscita, evitare ogni gabbia, non sopravvalutare la felicità data dai progressi dell’apprendimento. La cicatrice rossa sulla guancia battezza il protagonista col soprannome di Rotpeter, un nome da scimmia “inappropriato, che sembra proprio inventato da una scimmia”, mentre sono molte le cose che nel tempo, con la teoria e con la pratica, iniziano a distinguere il protagonista dalle altre scimmie. L’esperienza dell’alcol porta la prima parola, “Ehilà”, trampolino per entrare nel mondo degli umani. Parlare e imparare, poi, lo porteranno col tempo sul confine tra soddisfazione e infelicità, senza dare una risposta a quel dilemma sulla perdita della propria natura, tallone d’Achille, nel nome della conquista della libertà.

“Questo testo è uno sguardo. Sono stato colpito da questo sguardo, come da un profondo e dirompente slogan di denuncia scritto, gridato su un muro. Mi sono fermato ad osservarlo ed ho tentato di restituire le mie, le nostre emozioni. Ma assolutamente non vi dirò cosa penso di questo spettacolo. Non voglio imporvi punti di partenza di una riflessione, che sarebbe bello potesse generarsi in voi, tanto di adesione quanto di rifiuto. Quello che è importante è che faccia rumore, come un suono da decifrare. Ma questo posso dirvelo: spero che riusciremo a porvi un amletico specchio di fronte. Siete disposte e disposti a specchiarvi? Siamo disposti e disposte a specchiarci? Ho trovato in Kafka un alleato, un amico, un militante etico con il quale avrei condiviso volentieri una passeggiata, una serata. Possiamo solo ascoltarlo, ma sarebbe bello rispondergli, ringraziarlo. Forse una messinscena può compensare questo silenzio”. Luca Marinelli


La Locandina

regia Luca Marinelli
con Fabian Jung
regista assistente Danilo Capezzani

lighting designer Fabiana Piccioli
set designer 
Sander Loonen
coproduzione
Spoleto Festival dei Due Mondi, Teatro Stabile dell’Umbria

Info

DURATA 1 ora e 10


Classe 1984, Fabian Jung originario di Münster, cresce a Lipsia per poi studiare recitazione presso l’accademia delle arti Ernst Busch di Berlino. Nel 2012 il primo incontro con Luca Marinelli getta le basi per il progetto Kafka. Le carriere dei due artisti procedono e l’idea resta in sospeso. Jung prenderà parte a varie collaborazioni teatrali, dall’ensemble di Chemnitz alla Schaubühne di Berlino, dallo Staatstheater Saarbrücken allo Schauspielhaus Hamburg, solo per citarne alcuni. Jung torna così a lavorare con Luca Marinelli sul testo di Kafka in lingua italiana per presentarlo in prima assoluta al Festival dei Due Mondi.


Teatro

Ridotto Teatro Morlacchi - Perugia

Data e Ora

Ven 7 Feb 2025 - 20:45

Teatro

Ridotto Teatro Morlacchi - Perugia

Data e Ora

Sab 8 Feb 2025 - 18:00

Teatro

Ridotto Teatro Morlacchi - Perugia

Data e Ora

Dom 9 Feb 2025 - 17:00




Stagioni precedenti

— Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi - Spoleto, da Gio 30 Mag a Dom 2 Giu

— Auditorium della Stella - Spoleto, da Sab 8 Lug a Dom 9 Lug