Pastorale

Pastorale

di Daniele Ninarello

In Pastorale, la coreografia vuole essere l’accorgimento creato per emergere da sé e accedere all’altrove, per unirsi al fuori e all’altro che è prossimo a noi. Si punta a cercare una continua accordatura, una catena ritmata, una salda alleanza tra corpi che generano una danza che si dipana come un moto perpetuo; come se la mente corporea vivesse costantemente in allerta, attenta a tutti i suoni, ai ritmi da cogliere e ordinare. In questo modo, essa può accedere a un sistema in grado di intonare il proprio corpo ad un ritmo universale. Questa pratica sarà una risorsa per creare uno spazio emotivo in cui esplorare la fragilità di questo legame, e i rischi associati alla sua perdita.
Il lavoro si sviluppa attraverso la creazione di un sistema di segni, a disposizione dei danzatori come strumenti con cui allinearsi gradualmente l’uno con l’altro. Questi segni nascono da una costante descrizione percettiva delle dinamiche che li circondano nel percorrere la matrice coreografica che li produce costantemente.
I segni emergono come descrizione di natura percettiva delle dinamiche circostanti in cui una matrice coreografica produce costantemente variazioni di ritmo e di spazio.
Così i movimenti di un corpo generano risonanze in quelli vicini, come una serie di onde concentriche in espansione, che gradualmente si rafforzano a vicenda nel tentativo di afferrarsi, raggiungersi per non perdersi. Una riflessione quindi, sul senso di cooperazione nella contemporaneità, sulla necessità di tornare ad un processo inclusivo e di ascolto reciproco. Sulla cura costante verso questo funzionamento che ci svela inscritti gli uni negli altri.


concetto e coreografia Daniele Ninarello
con Vera Borghini, Zoé Bernabéu, Lorenzo Covello, Francesca Dibiase
musica Dan Kinzelman
dramaturg Gaia Clotilde Chernetich
movement coach Elena Giannotti
light designer Gianni Staropoli
abiti di scena Ettore Lombardi
produzione Codeduomo / Compagnia Daniele Ninarello

coproduzione Centre Chorégraphique National de Rillieux-la-Pape /Direction Yuval Pick
produzione realizzata con “Sharing&Moving/International Residencies” with the support of MosaicoDanza/ Festival Interplay, Fondazione Piemonte dal Vivo/ Circuito Regionale Multidisciplinare di Spettacolo dal Vivo, Lavanderia a Vapore/ Centro di Residenza per la Danza; KLAP Maison pour la danse – Kelemenis & cie di Marsiglia; Armunia/Festival Inequilibrio, Festival Oriente Occidente / CID Centro Internazionale della Danza.
con il supporto di Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello – CapoTrave/Kilowatt Sansepolcro), Fondazione Teatro Comunale di Vicenza, CID Centro Internazionale della Danza di Rovereto, Teatro Akropolis (Genova)


ph. Luca Del Pia

ph. Avarino Caracó

ph. Emanuele Padovani





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— Cantiere Oberdan - Spoleto, Sab 2 Dic