Pagliacci all’uscita
da Leoncavallo e Pirandello
DURATA 1 ora e 10
Pagliacci all’uscita si presenta mettendo uno accanto all’altro due testi molto diversi: il libretto di “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo e l’atto unico che Luigi Pirandello definisce “mistero profano”. Due testi distanti, per stile e contenuto, eppure capaci di una comune sensazione che li rende profondamente accostabili; il primo è immerso nel Verismo di fine ‘800, nella trama spietata del delitto d’onore e d’amore, il secondo è una parabola metafisica, quasi filosofica. Sembrano, per struttura e forma, collocabili da una parte all’altra di un ponte ideale, fondamentale per la letteratura teatrale, che a cavallo dei due secoli, riesce a trasformare i percorsi sintattici in prospettive drammaturgiche; uno accanto all’altro, creano un terzo materiale, indipendente, per evocazione e compromissione, in salvo dal malinteso della narrazione e nella disponibilità del contemporaneo, o di quel concetto di “drammaturgia” che vanta così tante e nuove prossimità col linguaggio.
Roberto Latini
di e con Roberto Latini
e con Elena Bucci, Ilaria Drago, Savino Paparella, Marcello Sambati
musiche e suono Gianluca Misiti
luci e direzione tecnica Max Mugnai
costumi Rossana Gea Cavallo
regia Roberto Latini
produzione Compagnia Lombardi Tiezzi, La Fabbrica Dell’attore – Teatro Vascello
Stagioni precedenti
— Teatro Secci - Terni, da Gio 9 Nov a Ven 10 Nov