Un omaggio a uno degli autori più amati della letteratura inglese, un ritratto umano che vuole raccontare gli aspetti più contraddittori di Oscar Wilde, dalla sua smaccata causticità al disarmato svelamento delle sue fragilità. Il signore degli aforismi, lo scrittore delle favole raffinate, dei testi teatrali più rappresentativi della società inglese di fine ottocento, rivive attraverso la divertente e profonda prova d’attore di Gianluca Guidi. I testi meno noti, le esperienze che Oscar Wilde fece in America, lo scandalo del processo che lo scrittore dovette subire e che lo condannò ad una umiliante e dolorosa reclusione nel carcere di Reading, si alternano a canzoni composte su testi di famosi poeti dell’epoca. Uno spettacolo atteso e originale, un Oscar Wilde come non è mai stato rappresentato prima.