Natale in casa Cupiello
spettacolo per attore cum figuris
di Eduardo De Filippo
Spettacolo vincitore del Premio Hystrio Twister 2024
DURATA 1 ora e 35 minuti
Lo spettacolo, fedele al testo di Eduardo, evoca le vicende della famiglia Cupiello, aprendo uno squarcio dentro l’immaginario e la memoria di ogni spettatore. Un sogno che prende vita attraverso il teatro di figura nel quale l’attore Luca Saccoia s’immerge riemergendone come “Tommasino” che, dopo aver detto il fatidico “sì” a suo padre, rivive e fa rivivere quel “Natale” che ci accompagna da 90 anni.
“Il presepe è l’orizzonte dentro cui si muove tutta l’opera sia in senso reale che metaforico, il presepe è l’elemento necessario a Luca Cupiello per sperare in una umanità rinnovata e senza conflitti, ma è anche la rappresentazione della nascita e della morte, è il tempo del passaggio dal vecchio al nuovo, è la miscela tra passato e presente, è una iconografia consolidata e al tempo stesso da destrutturare di continuo, il Presepe si rifà ogni anno, è ciclico come le stagioni, può piacere e non piacere”. Lello Serao
“Un lavoro ben riuscito e molto interessante che associa alla feconda ricchezza di un classico del teatro, la forza di un attore maturo e in gran forma, la saporita leggerezza di sette grandi pupazzi manovrati a vista e, come si diceva, la sapienza di una regia che non spreca nulla della ricchezza di quel testo ma la propone e dispensa con grazia ed efficacia”. Paolo Randazzo, glistatigenerali.com
da un’idea di Vincenzo Ambrosino e Luca Saccoia
regia Lello Serao
spazio scenico, maschere e pupazzi Tiziano Fario
con Luca Saccoia
manovratori Salvatore Bertone, Paola Maria Cacace, Lorenzo Ferrara, Oussama Lardjani, Irene Vecchia
formazione e coordinamento manovratori Irene Vecchia
luci Luigi Biondi e Giuseppe di Lorenzo
costumi Federica del Gaudio
musiche originali Luca Toller
realizzazione scene Ivan Gordiano Borrelli
assistente alla regia Emanuele Sacchetti
produzione Teatri Associati di Napoli e Interno 5
con il sostegno di Fondazione Eduardo De Filippo e Teatro Augusteo