Monumentum the second sleep /
Seconda parte, il quartetto
di Cristina Kristal Rizzo
DURATA 1 ora e 10 minuti
Lo spettacolo ha un andamento temporale racchiuso nella danza pura di un ensemble, espressione di un andamento plurale delle relazioni. Se le zone d’estasi del reale sono anche zone di produzione di senso, quest’ultimo si manifesta in Monumentum senza erompere ma in una specie di abbandono nella danza, una specie di sonno perpetuo o di secondo sonno, uno stato di morbidezza in cui i corpi si lasciano plasmare e trasformare al ritmo della linea errante della coreografia. L’atmosfera è quella di una penombra che si fa sempre più densa, la consistenza di questa atmosfera sembra poter riavvolgere i corpi, generare una condizione vertiginosa, un’altra possibilità di visione, una postura del corpo non sopraffatta dal riconoscimento costante della propria immagine, ma capace di entrare in contatto con la dimensione più intima e sensuale alla ricerca di una nuova comunità.
I danzatori giocano a travestirsi con immaginari collettivi, a sprofondarci dentro per restare sulla superficie delle immagini: appaiono e scompaiono frammenti di qualcosa che già abbiamo visto o abbiamo ascoltato, una memoria collettiva fatta di gesto, musica, outfit. Avvolta da visioni cromatiche in chiaro scuro e attraversata da dialoghi onirici, la pièce si accorda con il ritmo cardiaco dello sguardo e ci fa sentire che esistono altri livelli di comunicazione o di linguaggio, la possibilità di vivere oltre il recinto dell’utile.
Il progetto Monumentum è iniziato nel 2022 e ha già visto la creazione di un solo interpretato dalla danzatrice Megumi Eda, Monumentum the second sleep/prima parte prodotto da Torino Danza Festival con il sostegno di Lugano Dance Project, e nel 2023 la creazione del primo studio di Monumentum DA con la performer sordx bilingue in italiano e LIS Diana Anselmo, prodotto da MilanOltre Festival.
idea, coreografia e costumi Cristina Kristal Rizzo
danza Annamaria Ajmone, Marta Bellu, Jari Boldrini, Violetta Cottini, Sara Sguotti (cast variabile)
elaborazione sonora live Cristina Kristal Rizzo
riferimento cinematografico “Memoria” di Apichatpong Weerasethakul (2021)
disegno luci Gianni Staropoli
collaborazione teorica Lucia Amara e Laura Pante
produzione Fuorimargine – Centro di produzione di danza della Sardegna
progetto vincitore del bando Abitante sostenuto dal Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e dalla Fondazione CR Firenze residenze creative SpazioK, PARC, Progetto vincitore del Bando AIR Lavanderia a Vapore