Madonna
dai racconti della scrittrice contadina Rina Gatti
di Caterina Fiocchetti
DURATA 50 minuti
Un affresco dell’Italia tra le due Guerre nel vivo dei mutamenti sociali, economici, costituzionali visti con gli occhi di una bambina che impara ad essere donna.
MADONNA nasce da un’indagine artistica di Caterina Fiocchetti sulle vita delle donne umbre che hanno vissuto tra le due Guerre. In questa ricerca incontra gli scritti di Rina Gatti, definita da Arrigo Levi “la scrittrice contadina” – aveva frequentato fino alla terza elementare – che grazie a una scrittura spontanea, e di conseguenza terapeutica, riesce a emanciparsi come donna e come individuo, lasciando un punto di vista di alto interesse antropologico. Il monologo si sviluppa in un dialogo con il violoncello di Andrea Rellini e diventa un viaggio tra le parole, i suoni e le immagini che questa donna comincia ad annotare all’età di sessantacinque anni. Attraverso un linguaggio schietto, semplice, genuino come la comunità agreste che descrive, la scrittrice “muove” l’attrice e dà vita e dignità ai valori che hanno costituito parte del patrimonio contadino ormai estinto e lascia in eredità un profondo messaggio di fiducia nel potenziale umano.
con Caterina Fiocchetti
al violoncello Andrea Rellini