Le
nuvole
Il Teatro Stabile dell’Umbria mette in scena Le nuvole di Aristofane, con la traduzione della giovane e originale autrice teatrale Letizia Russo, per la regia di Antonio Latella.
Un testo dell’antica drammaturgia greca che oggi appare come una delle più riuscite di Aristofane per la capacità di trasferire situazioni contingenti in una dimensione universale, eternando il perenne conflitto delle generazioni ed il problema di una società che ha smarrito il senso del giusto, temi trattati da Aristofane col genio di una satira acuta.
La messinscena di Antonio Latella intende rendere pienamente la ricchezza e la versatilità di questa commedia di grande attualità.
“LE NUVOLE sono tutto e non sono niente, sono i nostri desideri e le nostre paure, le nostre gioie e i nostri orrori, e diventano tutto ciò che vogliamo ma non potranno mai essere. Eppure in quel gesto estremo compiuto dall’uomo (la distruzione per la sopravvivenza) la sola cosa che si salverà sono LE NUVOLE che non sono mai state e mai esistite, quindi sono indistruttibili, come i pensieri, LE IDEE.” Antonio Latella
La Locandina
traduzione ed elaborazione drammaturgica di Letizia Russo
regia Antonio Latella
con Marco Cacciola, Annibale Pavone, Maurizio Rippa, Massimiliano Speziani
scene e costumi Annelisa Zaccheria
suono e musiche Franco Visioli
ideazione luci Giorgio Cervesi Ripa
produzione Teatro Stabile dell’Umbria
in collaborazione con Spoleto 52° Festival dei Due Mondi
Info
Stagioni precedenti
— Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti - Spoleto, Gio 9 Lug