La cena de le ceneri

La cena de
le ceneri

da Giordano Bruno


La cena de le ceneri è il primo dei sei dialoghi italiani che Bruno scrisse durante la sua permanenza in Inghilterra, ed è essenzialmente il primo in cui vengono gettati i semi della sua proposta filosofica e della sua visione cosmologica. Una scienza in grado di soppiantare le teorie ad essa precedenti in nome di una visione delle cose del tutto rivoluzionaria, che si avvale comunque, per il suo fine, di elementi di altre dottrine come il neoplatonismo e soprattutto delle ricerche di Copernico, di cui Bruno peraltro tesse l’elogio nel primo dei cinque dialoghi in cui è strutturata l’opera. Si tratta quindi, in prima analisi, di un testo di filosofia, dove Teofilo, l’alter-ego di Bruno, spiega ai suoi interlocutori le ragioni della sua dottrina. Scopriamo allora l’accettazione della teoria copernicana per cui la Terra gira intorno al Sole, la tesi che ogni cosa ha una propria anima che la muove e l’affermazione, del tutto eversiva per il tempo, che l’Universo è infinito e che vi possono essere innumerevoli mondi. Prima del discorso filosofico, qui si parla espressamente del travaglio di un uomo verso la conoscenza. Il tutto espresso in una lingua, l’italiano volgare, che avvolge nelle sue spire ogni personaggio e che si fa essa stessa drammaturgia.
“…mentre la disputa filosofica passa per i movimenti da commedia a cui il Nolano, attraverso le acrobazie linguistiche di un superbo Danilo Nigrelli, esaltato e sofferente, contrappone l’altezza emozionante di una visione della realtà, il fondo della scena s’illumina di rosseggianti bagliori che ne prospettano la fine, ma sullo schermo la bianca visione del primo singulto di un bambino nascente ci proietta verso il futuro.” Franco Quadri, la Repubblica


La Locandina

libero adattamento Federico Bellini con Danilo Nigrelli, Marco Foschi, Fabio Pasquini, Annibale Pavone
regia Antonio Latella
costumi Emanuela Pischedda
luci di Giorgio Cervesi Ripa

suono Franco Visioli
movimenti coreografici Deda Cristina Colonna produzione Teatro Stabile dell’Umbria
in collaborazione con Nuovo Teatro Nuovo
con il patrocinio del Centro Internazionale di Studi Bruniani – Istituto Italiano per gli studi filosofici

Info






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— Napoli – Teatro Mercadante, Lun 3 Ott