La canzone di Giasone e Medea

La canzone di
Giasone e Medea

da Euripide a Seneca, da Apollonio Rodio a Franz Grillparzer e Jean Anouilh

di Elena Bucci e Marco Sgrosso

DURATA 1 ora e 20

“Medea è una strega straniera capace, pur di ottenere l’uomo che ama, di sacrificare il fratello, indurre con l’inganno figlie innocenti a uccidere i padri, colpire i suoi stessi figli? Una vittima del potere resa folle dall’ingiuria dell’abbandono? Giasone è un traditore, un egoista, un abile stratega che calcola i vantaggi di un matrimonio importante con la figlia del re? La vicenda della madre assassina e dell’eroe greco indegno di gloria continua a spaventarci dopo millenni mentre le parole di Euripide e le successive riscritture del mito introducono temi che ci toccano profondamente: i diritti degli esuli in terra straniera, la violenza del potere nella polis e tra gli individui, la differenza tra amore e possesso, il valore della parola data, il sospetto verso le arti magiche e il timore della conoscenza. Restano sullo sfondo le figure senza futuro dei figli, vittime e testimoni della vendetta di Medea e del dolore di Giasone. Il mito diventa una ballata popolare che narra dell’amore che si trasforma in morte: passa di bocca in bocca e varia nel tempo i ritmi e i passi della danza fino a risuonare nei nostri giornali, nelle comunità disorientate dalla perdita dei riti, nelle città dove si mescolano le etnie, i modi di vivere e di credere”. Elena Bucci e Marco Sgrosso


di Elena Bucci e Marco Sgrosso
progetto ed elaborazione drammaturgica Elena Bucci e Marco Sgrosso
regia Elena Bucci
con la collaborazione di Marco Sgrosso
con Elena Bucci, Marco Sgrosso, Nicoletta Fabbri, Francesca Pica, Valerio Pietrovita
disegno luci Max Mugnai
drammaturgia sonora e cura del suono Raffaele Bassetti

costumi Elena Bucci e Marta Benini
maschere Stefano Perocco Di Meduna
assistenza alle prove Giulia Torelli
foto di scena Umberto Favretto, Gianni Zampaglione
grazie a Sandra Giuseppini per l’aiuto ai costumi
produzione Le Belle Bandiere
realizzata con il sostegno di Centro Teatrale Bresciano, Regione Emilia Romagna, Comune di Russi


ph. Gianni Zampaglione

ph. Francesco Fiorello





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— Auditorium San Domenico - Foligno, Gio 18 Gen