Il mio nome
è Caino *annullato*
di Claudio Fava
Produzione
di Claudio Fava
con Ninni Bruschetta
al pianoforte Cettina Donato
regia Laura Giacobbe
allestimento Mariella Bellantone
costumi Cinzia Preitano
luci Renzo Di Chio
suono Patrick Fischella
produzione
Nutrimenti terrestri
Caino è il killer di mafia che al comando ha preferito l’amministrazione rigorosa della morte, qualcosa che somiglia a un mestiere, ma che è anche una impietosa chiave di lettura dell’universo mafioso e delle sue opache propaggini, un personaggio fuori dalla cronaca, costruito interamente all’interno della coscienza. Un “pensiero fuori posto” muove il suo racconto, assoluto, spietato, estremo, senza margini di riscatto. Fuori posto è anche il suo raccontare, a tratti straniato dalla vertigine dell’azione, oppure ingoiato dalla musica che lo sostiene, che improvvisa e improvvisando spinge Caino a cercare ancora un altro tono, un altro modo per dire, fuori tempo massimo, quando è troppo tardi per raccontare e tutto suona come una dolente deposizione
resa a se stessi.
Il mio nome è Caino è specchio dinamico e lucido dell’essere e del fare mafioso e si intreccia alle musiche, composte ed eseguite dal vivo dalla pianista, compositrice e direttrice d’orchestra Cettina Donato, concepite appositamente per sostenere il racconto di Caino ed attraversate da contaminazioni classiche, popolari e jazz.
di Claudio Fava
con Ninni Bruschetta
al pianoforte Cettina Donato
regia Laura Giacobbe
allestimento Mariella Bellantone
costumi Cinzia Preitano
luci Renzo Di Chio
suono Patrick Fischella
produzione
Nutrimenti terrestri
Stagioni precedenti
— Teatro della Filarmonica - Corciano, Sab 28 Mar