Dario Fo
incontra Ruzante

Dario Fo, ovvero l’ annuncio di quattro sue conferenze-spettacolo a ingresso gratuito che infrangeranno le regole del Festival di Spoleto. Modalità: da solo, in coppia con Franca Rame e anche con l’ aiuto di un attore da definire. Previsioni: un piccolo terremoto culturale in barba ai formalismi, con ricetta di Angelo Beolco detto Ruzante. “Ho mangiato Ruzante fin da giovane” dice lui con ridente appetito. “L’ ho imparato a memoria. L’ ho visto fare a Parenti di cui ero spalla e suggeritore. L’ ho rubato a manbassa per il mio ‘ Mistero buffo’ , ma pochi s’ accorsero d’ un ladrocinio ben fatto. L’ ho studiato e smontato dappertutto in un numero infinito di lezioni, stage, corsi di teatro. Ho la certezza che Ruzante sia il più grande autore e attore del Cinquecento, senza confronti col Machiavelli”.
Rodolfo Di Giammarco